Gubbio Oggi
agosto 1996

  In questo numero: "Ricordando Carlo Mariotti" e "Il Torneo approda a Gubbio".



Gubbio Oggi
Copertina



 Gubbio Oggi 
Pagina 26
 

Gubbio Oggi 
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Ricordando Carlo Mariotti

Un altro eugubino vero è scomparso. Carlo Mariotti. Per ricordarlo come uomo non si possono usare parole migliori di quelle che i nipoti Giorgio, Lucia e Gabriele hanno pronunciato nella commemorazione funebre: "Era un uomo pieno di cultura e un ottimo padre: affettuoso, severo, ma anche divertente,... caro nonno, sei stato per noi maestro e amico...".
Da anni Carlo, balestriere tra i primi per attaccamento e perizia, si era dedicato con grande passione alla costruzione di queste armi antiche. "Dopo la mamma e noi figli, il babbo ha amato più di ogni altra cosa la balestra" così la figlia Daniela ha sintetizzato il ruolo di Carlo Balestriere, come ha ricordato Filippo Meli a nome della società balestrieri di Gubbio, e ha poi proseguito: "Coltivava con passione autentica l'attività di tiro; aveva trasferito sulla balestra tutte le capacità da Lui acquisite durante la sua esperienza professionale di artigiano del legno; la sua conoscenza dei meccanismi dell'arma era completa; la sua grande competenza gli consentiva di capire immediatamente pregi e difetti di un'arma o d'una veretta, di valutare esattamente le situazioni e di correggere immediatamente i termini di tiro. Il suo rapporto con la balestra era paterno, non solo perché l'aveva costruita, ma perché l'amava: l'uso che ne faceva era attento, premuroso, morbido. E non amava soltanto l'arma e l'esercizio del tiro, voleva bene alla Società, era disponibile con tutti, suggeriva consigli, aveva grande cura dei pochi attrezzi e strumenti a disposizione dei tiratori, teneva tutto ordinatamente. Quando poteva vivere momenti di vita sociale era felice, partecipava spesso con i familiari ai quali aveva trasmesso la sua stessa passione, si augurava che si verificassero altre oppotunità per stare assieme. Tutta questa passione è stata coronata  da importanti successi personali che lo hanno visto più volte vincitore e del Palio Gubbio Sansepolcro e di altre competizioni. Ed è così che noi vogliamo ricordarti, vincitore, come nel settembre dell'anno scorso a Sansepolcro". 
Nei prossimi appuntamenti del Torneo dei Quartieri e del Palio Nazionale della Balestra si noterà il vuoto fisico della sua assenza, ma Carlo sarà sempre presente nel cuore dei suoi cari Penelope, Lucio e Daniela, dei suoi amici balestrieri e di moltissimi eugubini.

Da Gubbio Oggi pag. 26 - Anno VI, n.6

Il Torneo approda a Gubbio di Eugenio Procacci

Sarà un mese di agosto molto intenso per gli armati della Società Balestrieri di Gubbio. Infatti oltre alI' ormai tradizionale sfida tra i quartieri eugubini del 14, sabato 17 Piazza Grande farà da prezioso ed incomparabile palcoscenico alla XXXI edizione del Torneo Nazionale con la balestra antica all'italiana.
L' appuntamento richiamerà nella nostra città i balestrieri più preparati ed abili delle società federate di Lucca, Sansepolcro, Massa Marittima e della Repubblica di San Marino. Ce la metteranno propria tutta per strappare a Gubbio il prestigioso titolo di "Re della Balestra" conqui
stato nella precedente sfida, svoltasi
svoltasi il 22 luglio '95 a Lucca con un tiro praticamente perfetto dell' eugubino Messer Rodolfo Radicchi che si è così guadagnato il diritto di fregiarsi durante tutte le manifestazioni più importanti del prezioso collare d'oro massiccio, opera dell'orafo milanese Luigi Mazzotti, che verrà assegnato definitivamente a colui che riuscirà a vincere per tre volte consecutive il torneo; cosa non proprio facile a verificarsi. 
Il fatto di gareggiare in casa costituisce per i balestrieri eugubini un'opportunità in più rispetto agli avversari, che, se sarà ben spesa, e su questo la perizia eugubina non dovrebbe lasciare dubbi, rappresenterà quella differenza che consentirebbe
la conservazione del titolo. Con i favori della sorte si potrebbe scrivere per la undicesima volta il nome di un balestriere di casa nostra nell'albo d'oro del torneo. 
Per la prima volta da quando si disputa il torneo, iniziato nel 1965, le società, per rendere più spettacolare la fase dei tiri di qualificazione, hanno deciso di adottare in via sperimentale un bersaglio multiplo con cinque centri contro i quali altrettanti balestrieri potranno scagliare le proprie verette senza essere ostacolati, come in passato, dalle frecce di chi li aveva preceduti nel tiro. AI termine di ogni serie di tiri il bersaglio di ogni società verrà sostituito con uno nuovo "pulito". 
Dopo le gare di qualificazione, tenutesi i primi giorni di agosto, ecco i nomi dei 15 balestrieri eugubini che difenderanno i colori nero-viola al Torneo: Alessandro Baciotti, Luigi Bregolisse, Mirko Passeri, Raniero Bellucci, Andrea Coccia, Rodolfo Radicchi, Giuseppe Lauri, Nazareno Mencarelli, Franco Procacci, Marcello Rogari, Giampiero Gaggiotti, Massimo Bedini, Massimo Mencarelli, Daniele Angeloni, Marcello Cerbella. 
L'appuntamento dunque è per le ore 21.00 del 17 agosto in Piazza Grande. Non mancheranno il suono unico del Campanone e l'esibizione degli abili Sbandieratori della Società Balestrieri di Gubbio che come sempre cattureranno l'attenzione del pubblico.

Da Gubbio Oggi pag. 27 - Anno VI, n.6